Il cinema attuale, in particolar modo quello italiano, presenta spesso storie e personaggi che finiscono per assomigliarsi, rendendo così gli attori, tranne in rarissimi casi, figure quasi vuote al completo servizio di un prodotto che lascerà ben poco al pubblico. Se è auspicabile una crescita o persino una rinascita del cinema italiano, questa non può partire solo dalla ricerca di nuove storie – elemento di certo fondamentale – ma anche dalle modalità interpretative in esse contenute. Se ad esempio un attore, in presenza di un impianto narrativo innovativo o ribaltante dei vezzi comuni, si confrontasse con esso in modo superficiale o persino vuoto di proposte, secondo quelle linee social-televisive che contraddistinguono la nostra cinematografia popolare, l’impianto in questione finirebbe per non comunicare a fondo quanto sognato dall’autore o rischierebbe persino di fallire e sgretolarsi. Dunque, l’attore viene così a configurarsi come un partecipante attivo alla scrittura ed alla creazione di un’opera filmica. Il regista e sceneggiatore Eduardo Cocciardo, autore di film indipendenti di successo come The Offline e Prima del giorno dopo, e da sempre impegnato nella ricerca di soluzioni narrative e linguistiche alternative al cinema ripetitivo ed ammaestrato in voga nel nostro Paese, dedica dunque questa Masterclass a tutti coloro che abbiano voglia di mettersi in gioco per innalzare il proprio livello interpretativo, facendo crescere di riflesso un reparto come quello attoriale troppo poco attento alla qualità ed alla ricerca della singolarità. Infine, la possibilità di conoscere ed approfondire il Metodo Strasberg, e di adattarlo ciascuno alla propria personalità, rappresenta una grandissima opportunità di crescita professionale.